Il volume Azerbaigian, una lunga storia rappresenta il risultato di un interesse specifico di un gruppo di giovani studiosi impegnati negli ultimi anni ad approfondire la storia dei paesi caucasici, già al centro di diversi incontri organizzati presso la “La Sapienza” Università di Roma.

Il presente volume - frutto del lavoro di un gruppo di studiosi affiatati e competenti, coordinati da Giovanna Motta - contiene in sé il percorso in qualche modo semplificato di una storia complessa e articolata che tuttavia qui mette insieme validità scientifica e capacità di divulgazione. La sensibilità storica di Andrea Carteny, di Daniel Pommier Vincelli, di Alessandro Vagnini, autori di saggi propriamente storico politici, si arricchisce grazie all’approccio socio-antropologico di Martina Sargentini e Marzia Trovato e alla prospettiva politologica di Gabriele Natalizia, ulteriormente valorizzati da strumenti scientifici rappresentati da una sapiente nota bibliografica di Alberto Becherelli, dagli indici di Antonello Battaglia, dall’attento editing di Elena Dumitru.

Un’ulteriore considerazione ci porta a riflettere sugli effetti largamente positivi della sinergia tra la nostra struttura d’Ateneo e l’Ambasciata dell’Azerbaigian ipotizzando una collaborazione di più ampio respiro per l’intensificazione dei rapporti tra il nostro paese e le regioni orientali che - come l’Azerbaigian - dopo aver guadagnato l’indipendenza con la fine della Guerra fredda, si stanno imponendo quali aree nevralgiche della politica internazionale contemporanea.

L’importanza di questo agile volume credo possa essere individuata nella capacità di conciliare gli obiettivi fondamentali di ogni struttura universitaria - ricerca, insegnamento e dibattito - con la volontà e la necessità di approfondire la storia specifica dell’Azerbaigian nell’ambito della storia internazionale volta all’interpretazione e alla periodizzazione dei grandi processi politici, economici e sociali.

 
Antonello Fosco Biagini
Prorettore de La Sapienza Università di Roma