Bruciante segreto

Quattro storie dal paese dei bambini

Stefan Zweig

Passigli Narrativa

Traduzione di Loredana De Campi

Anno :2022

Pagine :176

Prezzo :14,90€

ISBN :9788836817320

Il libro:

I racconti della "Prima esperienza" ("Erstes Erlebnis" era appunto il titolo dell’edizione originale, apparsa nel 1913) rappresentano senza dubbio uno degli esiti più alti della narrativa di Stefan Zweig. Tutti e quattro i racconti hanno come tema il mondo dell’infanzia, colto proprio nel momento in cui qualcosa accade e determina il primo, faticoso, e spesso doloroso, passo verso la maturità, verso il mondo dei grandi. Forse nessuno scrittore prima di Zweig ha saputo penetrare come lui l’esigenza e insieme il dramma di questo trapasso, spesso legato all’ancora incerto ma già prepotente istinto erotico dei bambini. Si pensi al più celebre di questi racconti, "Bruciante segreto", in cui il giovanissimo protagonista assiste, senza rendersi conto di quanto avviene, e insieme spinto da una forza più grande di lui, agli approcci amorosi di un estraneo con la madre; un estraneo da cui era stato ‘usato’ proprio a quello scopo e che gli aveva fatto credere che lui stesso e non la madre fosse al centro dei suoi pensieri. Forse sta soprattutto in questo la grande profondità e originalità di questi racconti: non tanto, cioè, nel mistero che circonda la vita dei bambini, quanto nell’ipocrisia che determina l’atteggiamento degli adulti nei loro confronti, e che nel momento in cui si rivela comincia ad allontanarli, inevitabilmente, dal mondo dell’infanzia; oppure, come nel racconto iniziale "Storia nel crepuscolo", nella difficoltà di accettare una realtà diversa da quella a lungo carezzata, una realtà che si presenta come qualcosa di inaspettato e anche di ripugnante, e che potrà essere accettata soltanto lasciandosi alle spalle quel mondo che fino ad allora li aveva accompagnati.

L'autore:

Nato nel 1881, Stefan Zweig è stato uno dei maggiori scrittori austriaci del primo Novecento, certamente uno dei più fedeli interpreti di quello spirito mitteleuropeo e cosmopolita che a Vienna ebbe la sua culla e che doveva essere spazzato via dalla prima e poi dalla seconda guerra mondiale. La drammatica parabola della sua stessa vita ne offre la testimonianza: fra i più popolari scrittori della sua epoca, autore di libri di grande successo in tutto il mondo, con l’avvento del nazismo dovette cercare rifugio negli Stati Uniti e poi in Brasile, dove morì suicida, insieme alla giovane moglie, nel 1942. Autore di importanti saggi, spesso legati alle biografie di grandi scrittori, e di una straordinaria autobiografia dal titolo "Il mondo di ieri", fra le sue principali opere narrative ricordiamo: "L’amore di Erika Ewald" e "Ventiquattro ore nella vita di una donna", pubblicati dalla Passigli Editori, e i racconti "Paura", "Lettera di una sconosciuta", "Amok", pubblicati dalla casa editrice Adelphi.