«L’architettura è un’arte di frontiera. Solo se si accetta la sfida di farsi contaminare, ha ragione di essere. Altrimenti è roba da salotto.» Renzo Piano. La responsabilità dell’architetto.
Ogni poesia, quelle ad esempio dedicate alla figlia Chicchi, è un decreto, un decretale sull’amore di madre; e insieme, un’enciclica laica sulle virtù delle donne, su ogni giovane, impaziente amore di figlia…
Il contrasto tra il pallore della smemoratezza, dell’evanescenza, e la vita che sempre prende il sopravvento come una fenice che risorge dalle sue ceneri, rimane una questione portante del libro e di tutta l’opera di Luigi Fontanella.
Quest’ultima raccolta di Evaristo Seghetta Andreoli si presenta articolata in quattro parti perfettamente interagenti nel realizzare l’unicum di una profonda coerenza creativa.
Ultima raccolta di uno scrittore che si sta allontanando dal suo stile precedente e orientando verso un’affabilità di dizione e relativa comprensibilità di contenuti.
I quattro requiem si trovano riuniti in questo volume, che offre dunque uno spaccato completo su un tema fondamentale dell’opera del grande poeta praghese…
La quarta raccolta poetica di Claudio Rodríguez conferma la coerenza e la continuità fra le sue opere, ma al tempo stesso la necessità di un’attenta costruzione di ciascuna di esse a partire da una situazione e da esperienze peculiari.
“Poesie d’amore” di Valentino Bellucci è, come annuncia il titolo di questa raccolta, un canzoniere amoroso che si muove tra gioiosa fisicità carnale e appassionante proiezione visionaria.
[…] in una intensa tessitura la Macadan mette in essere l’ordito e la trama delle articolazioni fra l’io e il tu, fra l’io e l’altro, e ciò che rimane di un orizzonte storico brutalmente esploso e ampiamente dissignificato e dissignificante.
“La terra domani” è insieme dannazione e miraggio, pellegrinaggio visionario in un globo terracqueo che ha bisogno di poesia schietta, nuda e cruda, non più e non solo di giornalismo à la page, massmediatico, spesso infingardo…