Vita aneddotica di Verdi

Arthur Pougin

Fuori collana

Prefazione di Marcello Conati

Anno :2001

Pagine :170

Prezzo :14,50€

ISBN :978-88-368-0661-4





Il libro:
Come ebbe a scrivere Frank Walzer a proposito di questa Vita aneddotica di Verdi, se è vero che «oggi vi è la tendenza a guardare sospettosamente alla biografia anedottica», è anche vero che «questo va benissimo purché non si esageri», perché «i documenti di cui si dispone sono spesso insufficienti per illuminare tutte le fasi della vita di un grand’uomo, e dove manchi qualsiasi notizia, perfino la leggenda è meglio di niente». Questa osservazione vale proprio e in primo luogo per un’opera come questa, in quanto rigorosa e per nulla ‘leggendaria’, al punto che, al di là di alcune marginali inesattezze, molti degli episodi che vi sono narrati hanno poi trovato la necessaria conferma documentaria. Del resto, già l’assunto del suo autore, il critico musicale francese Arthur Pougin (1834-1921), era estremamente onesto e concreto, quando precisava che non era niente affatto una biografia verdiana quella che aveva inteso scrivere, ma che il suo intento era stato di raccogliere «un gran numero di particolare e di informazioni degni di interesse sul maestro italiano», in modo da poter fornire ai futuri biografi tutti gli elementi necessari al loro lavoro. Non una biografia in senso stretto, dunque, ma una ricca messe di informazioni in presa diretta, perché raccolte quando il musicista italiano era ancora in vita, e che poté ulteriormente arricchirsi nella prima edizione italiana, curata dal quel Folchetto che ebbe con il grande compositore non minori contatti dello stesso Pougin. Il risultato è quello di un libro tutt’oggi di grande importanza e interesse, al punto che, come scrive Marcello Conati nella prefazione, «ripercorrere la letteratura verdiana a cominciare da questa ‘biografia’ può essere salutare per chi voglia cercare di ricostruire con la maggiore fedeltà possibile tutti quegli episodi che successive narrazioni hanno romanzato o letteralmente travisato».