«Scritto negli anni Trenta, immagina che dopo il primo mandato di Roosevelt vinca l’elezione un fascista: a rileggerlo, quel personaggio è davvero un ritratto impressionante di Donald Trump». Federico Rampini
In questo suo divertente romanzo, Sinclair Lewis mette a nudo le debolezze umane e le contraddizioni di una società multietnica e tentacolare come era già quella americana nei primi anni del secolo scorso. Nella traduzione e con due saggi di Cesare Pavese.