«Quando si dimentica il colore e la consistenza della luce, quando la luna si trasforma in sole, e il sole in ricordo, gli occhi obbediscono al vento prima ancora che a se stessi.» Julio Llamazares. Luna da lupi.
Il linguaggio di questo secondo volume di Masini si presenta – oltre che scevro di manierismi, spoglio di orpelli retorici, alieno da vezzi letterari e gerghi dell’autenticità – asciutto ed essenziale.