«Quello che è importante non è tanto la conquista della vetta, quanto il tu per tu con la roccia, con la neve, il ghiaccio. Toccare, vedere: è come una danza.» Fosco Maraini. Viaggiator curioso.
“Parigi 1928” è la cronaca del viaggio di Miller nella Parigi degli anni folli, dove è possibile non solo inebriarsi della nuova cultura degli intellettuali francesi, ma anche ricongiungersi ai grandi espatriati americani, prima di tutti Hemingway e Fitzgerald.