«Quello che è importante non è tanto la conquista della vetta, quanto il tu per tu con la roccia, con la neve, il ghiaccio. Toccare, vedere: è come una danza.» Fosco Maraini. Viaggiator curioso.
Voleva suonare l’ocarina,
con le mani unite a scatoletta
soffiando tra i pollici.
In ginocchio sulla spiaggia,
accanto al suo castello.
Rispose la marea,
se l’aspettavano tutti.