Il libro:

Opera scritta dal 1988 al 1990 e rimasta fino a oggi inedita, Blumenbilder colpisce immediatamente per la profonda compattezza dei versi: “una colonna sonora, una sinfonia del tramonto dove strumenti ritmici, a percussione e violini estenuati producono effetti timbrici stranianti e ammalianti”, scrive lo scrittore russo Andrej Silkin nella sua prefazione.

Sono poesie di straordinaria intensità che rappresentano un unicum, non solo nel panorama della poesia italiana dei nostri giorni, ma anche rispetto ad altre raccolte poetiche dell'autore. L'andamento è quello del poema, tutti i testi sono concatenati in una sorta di fantasmagorico allestimento scenico.

L'autore:

Nato a Istanbul nel 1949, Giorgio Linguaglossa vive da tempo a Roma. Tra i più noti critici italiani, si è occupato in particolare di poesia italiana contemporanea. Del 1992 è la sua prima opera poetica, Uccelli, a cui ha fatto seguito nel 2000 Paradiso. Nel 1993 ha fondato la rivista di letteratura “Poiesis” e, due anni dopo, insieme a Dante Maffìa e altri, ha redatto il Manifesto della Nuova Poesia Metafisica. Sue poesie sono state tradotte in spagnolo, inglese e bulgaro.