Il modello delle cattedrali

Costruire l’impresa culturale

E. Bellezza - F. Florian

Fuori collana

Anno :2001

Pagine :200

Prezzo :17,56€

ISBN :88-368-0672-4





Il libro:
Dopo avere ne Le Fondazioni del Terzo Millennio descritto la nascita, la legittimazione ed i primi esempi di Fondazione di Partecipazione, riteniamo ora necessario, raccogliendo le esperienze, approfondire il metodo della ‘costruzione’ di queste moderne ‘cattedrali’ della cultura e cercare di chiarire un rapporto che sempre più si va delineando come essenziale per il loro futuro: quello tra profit e non profit. Tenteremo anche di rispondere ad una domanda che oggi viene legittimo porsi: è possibile parlare di ‘impresa culturale’? Se sì, quali caratteristiche essa deve possedere e come si può pensare di assicurarle un futuro, quale strumento per la valorizzazione di quelli che oramai da più parti vengono definiti ‘asset italiano del terzo millennio’, in altre parole i Beni e le Attività Culturali?
Le prospettive aperte dai molteplici provvedimenti legislativi di questi ultimi anni, con la creazione di Fondazioni atipiche di diritto privato per la gestione di attività culturali, fanno prevedere la nascita a breve di molte Fondazioni di Partecipazione pubblico/private per la gestione di musei, monumenti, gallerie, aree archeologiche. Che potranno assolvere bene i compiti loro assegnati solo se sapranno strutturarsi come vere imprese, rispettando i criteri di economicità, efficienza ed efficacia nel loro operare.
Sarà altresì indispensabile che anche lo Stato investa in queste imprese, facendo la sua parte nell’utilizzare nel modo giusto la leva fiscale. Si tratta, invero, di comprendere come qualsivoglia alleggerimento dell’imposizione diretta ed indiretta in questo settore non sia benevola concessione del ‘principe’, ma investimento da parte del Pubblico, a fronte di conferimento di capacità, risorse ed imprenditorialità da parte del Privato. Se tutto ciò è vero per la cultura, ampie ed equilibrate prospettive si stanno aprendo nella Sanità, facendo applicazione dei medesimi principi e sempre sulla base del perseguimento dell’interesse pubblico.