Carmi novecenteschi

Alessandro Parronchi

Passigli Poesia

prefazione di Luca Lenzini

Anno :2006

Pagine :112

Prezzo :14,00€

ISBN :88-368-0968-5



Il libro:
Senza esitazioni Luigi Baldacci ebbe a definire Città "un episodio alto" del Novecento. E certo, tutti novecenteschi sono questi carmi: lo sono fin dalla soglia, dove con l'epigrafe da Campana ci giunge subito l'eco di quella età della "Voce" in cui, secondo Parronchi, "sembra sia potuto bastare esser sinceri con se stessi per esser vivi artisticamente". Il tono, vorrei dire la qualità dei versi ha a che fare con quella sincerità; e qui è anche il segno di una lunga e feconda fedeltà, se Campana con Rebora era oggetto di importanti ricerche già negli Artisti toscani del primo Novecento (1958). Ma la linfa che da quell'inizio trae Parronchi nutre poi diramazioni segrete e di lunga durata, ricollegandosi ad una linea poetica che dall'Ottocento giunge sino a zone lasciate in ombra tanto dal frastuono delle Avanguardie che dalle oltranze del Simbolismo…A questa tradizione si accorda, per uno di quegli imprevedibili cortocircuiti che accendono la poesia, un pensiero perennemente in moto, che senza il conforto delle magnifiche sorti, ma anche senza le affettate maniere di compiaciute 'teologie negative', si riappropria le radici ultime del messaggio cristiano, tanto sbandierato quanto, nel profondo, irriso nella realtà dei nostri giorni…Dalla prefazione di Luca Lenzini

L'autore:
Alessandro Parronchi è nato a Firenze nel 1914. Poeta, traduttore, storico dell'arte e critico militante ha lasciato un segno originale e duraturo in tutti i campi in cui ha esercitato la sua intelligenza. Tra i suoi libri maggiori ricordiamo gli Studi su la dolce prospettiva (1964), le raccolte poetiche Coraggio di vivere (1961) e Climax (1990), le versioni da Nerval e Mallarmè. L'opera in versi fino al 2000 è riunita in A. Parronchi, Le poesie, introduzione di Enrico Ghidetti, Firenze, Polistampa, 2000.