«È un libro davvero originale e davvero poetico, questo di Luca Nicoletti, intriso di un’umanità profonda e – di questi grami tempi – rara. Ed è un libro generoso, dove la poesia si riconosce in una matrice che è di tutti e per tutti, di là da ogni ipotesi di mero sperimentalismo tecnico-formale e a favore piuttosto di un principio attivo di ecologia poetica, psicologica, mentale. Racchiusi in un ‘noi’ solidale, siamo infatti chiamati a rammentare che ‘le colline hanno voce lontana / stringono forte le notti d’estate / il grano verde è il respiro / di un’onda d’oceano, il suo grido’…».

 

Luca Nicoletti è nato nel 1961, ha studiato architettura presso l'Università di Firenze, vive e lavora a Riccione. Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di poesie L'essenza del mosaico, con prefazione di Gualtiero De Santi e nel 2010 la plaquette Rosa - Sarò, in edizione fuori commercio, per l'anniversario della madre scomparsa.

La condivisione di quello stesso sentimento del luogo che ha ispirato la poetica per immagini della madre Rosita, celebre fotografa, è all’origine di alcuni eventi basati sull'incontro di foto e poesia. In particolare alcune mostre (Riccione 2007; Riccione 2009; Gemmano 2008), e la lettura teatrale, tratta dal poemetto eponimo La Divina Valle, con musiche di T. Paganelli (Riccione, Teatro del Mare, 2009). Suoi testi di poesia sono stati pubblicati nell'antologia Dentro il mutamento e su Mobydick, l'inserto culturale del quotidiano «Liberal».