«La fiaba è, in qualche modo, poesia, e la poesia è fiaba. Non per i ritmi che sono diversi, ma per l’invenzione, la creazione, la possibilità di rendere possibile l’impossibile, visibile l’invisibile e viceversa, la possibilità di superare gli orizzonti. In questa raccolta la scrittura si presenta in modo apparentemente semplice. Le linee del racconto sono fresche, spesso cantabili. E poesia e fiaba si fondono e sono accomunate dalla sintesi. In più, la fiaba rivoluziona tempi e spazi. E tutto ciò si ritrova in queste poesie».
 

Antonietta dell’Arte

Siciliana di Troina, Antonietta dell’Arte vive e lavora a Milano. Ha pubblicato raccolte di poesia con Marsilio (Lei, 2001, selezionato al Premio Viareggio-Repaci), Guanda (Filtro, 1981) e con Passigli Editori (Il tema del padre, 2008). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su quotidiani e antologie e sue poesie sono apparse sul «Corriere della Sera».