Il povero musicante

Franz Grillparzer
Le Occasioni
La fama di Franz Grillparzer (Vienna, 1791-1872) è legata in primo luogo alla sua opera teatrale, che ne fa uno dei maggiori drammaturghi di tutti i tempi. Ma Grillparzer è stato anche poeta notevole, e soprattutto l'autore di questi due racconti -Il convento presso Sendomir e Il povero musicante- che restano fra i capolavori della narrativa, senza peraltro dimenticare la sua Autobiografia e i suoi Diari, così ammirati e amati da Kafka.
Il convento presso Sendomir narra la storia di una passione travolgente che porta il protagonista a punire delitto con delitto e vivere per espiare la propria colpa. Quanto a Il povero musicante, forse il racconto più famoso dell'intera letteratura tedesca, nel personaggio del vecchio suonatore che vive mendicando qualche fiorino in cambio di quel pò di musica 'grattata' a fatica dal suo violino, Grillparzer ha creato un personaggio immortale e molto più originale di quanto non possa apparire a prima vista: perché quel suonatore è tutt'altro che un romantico genio misconosciuto, è un musicante povero in tutti i sensi, tanto misero quanto maldestro con il violino, ma grandioso nella sua vocazione e umanità.
Chiude il volume l'abbozzo di un terzo racconto, il Mendicante di Locarno, che il grande traduttore Ervino Pocar ha voluto qui aggiungere per completezza, facendolo seguire dal breve racconto dallo stesso titolo di un altro grande scrittore dell'epoca, Heinrich von Kleist. Esemplare infine l'introduzione di Pocar, che ricostruisce l'intera vicenda umana e letteraria di Franz Grillparzer.