Ungaretti e il Barocco

Testi e problemi

Fondazione Ungaretti

Fuori collana

a cura di Alexandra Zingone

Anno :2003

Pagine :192

Prezzo :20,00€

ISBN :88-368-0709-3



Il libro:
Nel maggio 1999 la Fondazione «La sapienza – Giuseppe Ungaretti» ha promosso il secondo Seminario Internazionale di studi sull’opera del poeta, intitolandolo a Ungaretti e il Barocco. Testi e problemi.
Le risultanze scientifiche delle indagini qui riunite – concernenti un ventaglio assai mosso di nuclei problematici – tendono a testimoniare, a partire da preziosi documenti testuali, come la complessa questione del Barocco si riveli in forma di esperienza assolutamente originale, fortemente attiva, nel sistema letterario di Ungaretti. Del poeta, del teorico, del saggista, dell’interprete d’arte, del traduttore.
Approfondendo la ‘segreta’, ‘polivalente’, relazione tra Barocco e Novecento, e aprendo sorprendenti prospettive di ricerca e ipotesi interpretative, al riguardo, emerge dai sondaggi l’ottica dell’attualità dell’idea di Barocco nel pensiero d Ungaretti. Con tutta la carica del suo valore di urto, quindi di novità.
Un Barocco inquieto – per violenza di invenzione – che il poeta identifica come nozione di storia della cultura, esplora come categoria estetica e proietta collegandolo alle moderne ricerche di linguaggio, rendendolo funzionale a nuove scoperte, all’invenzione di altre dimensioni di validità della parola, della figura. Architettura, pittura, scultura, musica, poesia. Pensiero. Dallo stile dominante di Roma, che Michelangelo ‘prevede’, all’impressione conflittuale del visibile in Brasile, dall’arte di Borromini a quella di Rembrandt, dal pensiero filosofico di Pascal alla tensione lirica della parola di Racine, Góngora, Shakespeare, alla luce esplosiva emanata dal Caravaggio.

L'autore:
Nei Quaderni della Fondazione Ungaretti è stato pubblicato anche Nouveau cahier de route.