Il libro:

A metà di nessuna parte raccoglie sette racconti straordinari sempre al limite del surreale, dell’impossibile, ma all’interno di una realtà quotidiana comune a tutti noi. Llamazares, partendo sempre da una profonda conoscenza dell’uomo e dei suoi sentimenti, ha saputo creare in queste pagine un mondo per dare nome a una natura e a personaggi che devono scoprire il loro destino e alle volte lottare contro di esso. “Tutti questi racconti hanno in comune la stessa atmosfera, la stessa inquietudine, lo stesso umore (o malumore) e l’esemplarità dei personaggi. Sono tutti miei amici o persone che conosco o che ho conosciuto. A volte queste storie le hanno vissute realmente, altre sono di pura e semplice immaginazione. In ogni caso tutti sono così come li racconto: gente senza spiegazione, senza destino, gente ai margini della vita. Gente che sta, come me, a metà di nessuna parte. Per questo sono miei amici”. Sette racconti esemplari, sette storie ‘ai confini della realtà’, coinvolgenti e inquietanti, perché l’arte di Julio Llamazares – come in La pioggia gialla e come in Luna da lupi– è di riuscire a dipingere con i colori del mito la quotidianità, o meglio, la vita della gente comune.
L'autore:
Nato a Vegamián, León, nel 1955, Julio Llamazares è uno dei più rappresentativi scrittori spagnoli contemporanei. Fra i suoi romanzi, Luna da lupi e La pioggia gialla, entrambi pubblicati da Passigli Editori; inoltre, Escenas de cine mudo e El cielo de Madrid. Ricordiamo inoltre due raccolte poetiche, La lentitud de los bueyes e Memoria de la nieve (edizione italiana: Amos, 2003) e libri di viaggi, fra cui Trás-os-Montes. Un viaggio portoghese (edizione italiana: Feltrinelli, 1999).
Numerosi i riconoscimenti alla sua opera, anche in Italia, dal Premio Nonino nel 1993 al recente Premio Grinzane Fenoglio.