Sette racconti musicali straordinari sugli idoli di Zweig: Georg Friedrich Haendel, Richard Wagner, Gustav Mahler, Ferruccio Busoni, Arturo Toscanini, Bruno Walter e Richard Strauss.

Lo straordinario resoconto del viaggio in Russia che Zweig fece nel 1928, in occasione del centenario della nascita di Tolstoj. Un viaggio che avveniva a soli dieci anni dalla rivoluzione d’ottobre, e che lo impressionò profondamente.

«La nostra vita è guidata da correnti più profonde degli avvenimenti esteriori e un’intensa magia della vita governa i nostri destini, sia che l’azione si svolga ad Anversa durante le guerre di religione, o a Gerusalemme il giorno della Crocifissione».

Zweig ricostruisce il fascino di un paese che ancora conservava ai suoi occhi una vitalità che l’Europa cupa dei totalitarismi sembrava aver smarrito.

Uno straordinario racconto psicologico, nel quale Stefan Zweig mostra tutte le sfumature che animano i sentimenti di una donna adultera

Due racconti giovanili di Zweig dove la magia della vita governa i destini dei protagonisti.

Tra adulterio e omosessualità, un’analisi della dualità, le ossessioni, i desideri inconfessati e i conflitti interiori dell’animo umano. La passione come forza oscura e irreprimibile.

Uno dei racconti più avvincenti e perfetti dello scrittore austriaco. Una profonda riflessione sulla passione, il rimpianto e le età della vita.

Lo sguardo acuto e partecipe di un narratore d’eccezione nel mondo dell’infanzia. Quattro meravigliose storie dal ‘paese dei bambini’

Una raccolta di quattro racconti giovanili ma che contengono già tutta la capacità di osservazione e una finezza estrema nello “studio di anime”.