Fantasie veneziane

Diego Valeri

Le Occasioni

a cura di Fabrizio Dall'Aglio

Anno :2021

Pagine :128

Prezzo :10,00€

ISBN :9788836818723



Venezia in inverno e in primavera, la bottega dell’antiquario, la casa di Goldoni, le calli, i quadri, gli abitanti – senza dimenticare, tra questi, i gatti –, l’autunno al Lido. Più ancora della celebre "Guida sentimentale di Venezia", già apparsa in questa stessa collana e più volte ripubblicata, queste "Fantasie veneziane" di Diego Valeri conducono per mano il lettore all’interno dell’anima più segreta di questa città che sempre ci appare come un sogno inverosimile: la potente Venezia di un tempo e la Venezia dei nostri giorni, che, nonostante i cambiamenti, ancora esalta lo splendore della sua storia, e insieme la sua tenacia, la sua stessa fragilità. Una prosa, questa di Diego Valeri, sapientissima e tutta intrisa della magia di questa città incantata, che si allarga pian piano, negli ultimi capitoli, verso i territori limitrofi, quelli del fiume Brenta, dei Colli Euganei e dell’altra sua bellissima città, la ‘materna’ Padova.

 

Diego Valeri (Piove di Sacco, 1887 – Roma, 1976) è stato uno dei principali protagonisti della poesia italiana del secolo scorso. Fra le sue raccolte, ricordiamo: "Umana" (1915), "Crisalide" (1919), "Ariele" (1924), "Poesie vecchie e nuove" (1930), "Scherzo e finale" (1937), "Tempo che muore" (1942), "Terzo tempo" (1950), "Il flauto a due canne" (1958), "Verità di uno" (1970), "Calle del vento" (1975). La sua fama di scrittore è però legata anche ad opere di diverso genere, in particolare alle prose evocative, tra le quali "Guida sentimentale di Venezia", "Fantasie veneziane" e "Città materna". Di primissimo piano anche la sua attività di traduttore e di critico.