Giorni d’estate

Israel Joshua Singer

Passigli Narrativa

traduzione di Sofia Dilaghi e Luca Merlini

Anno :2021

Pagine :184

Prezzo :16,50€

ISBN :9788836818419

Israel Joshua Singer, figlio di un rabbino polacco e maestro di celebrati romanzi quali La famiglia Karnowski e I fratelli Ashkenazi, a proposito del quale Claudio Magris ha parlato di "ultimo 'classico' della letteratura yiddish, e quindi uno degli ultimi classici del romanzo ottocentesco", è in realtà anche un sublime autore di racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori.

I lettori dei tre volumi recentemente pubblicati (Perle, Sulla Vistola, Nella città vecchia) hanno fortemente apprezzato questi racconti di Israel Singer, che compongono una variegatissima galleria di personaggi e situazioni paradossali, tipiche dell'ironia della cultura ebraica. Dal classico shtetl dell'Europa centrale e orientale alle città di Varsavia e di Cracovia, dalla Russia agli Stati Uniti, la diaspora ebraica è la vera protagonista dei racconti di Singer, testimone attento e partecipe di una grande tradizione che si dispiega in personaggi e situazioni che rispecchiano in modo magistrale la favolosa cultura e il finissimo senso dell'humour del mondo ebraico. La migliore introduzione alle opere di Israel Joshua Singer la offre il fratello Isaac Bashevis Singer, premio Nobel 1978: "Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera".