Il quaderno smarrito

John Montague

La Grande Biblioteca

A cura di Alessandro Gentili

Anno :1995

Pagine :112

Prezzo :9,90€

ISBN :978-88-368-0762-8





Il libro:
Corre l'anno 1950, Anno Santo: un ventunenne irlandese, al suo primo pellegrinaggio sulle vie dell'Europa continentale, con in tasca quadernetto, matita e pochi soldi, approda a Firenze. Qui incontra una giovane e agiata americana, Wandy Lang, pittrice alle prime armi, ma più che di un incontro si tratta di uno scontro tra due diverse esperienze e culture: alla cattolica e rurale Irlanda si contrappone l'opulenta e vorace America, con la sguaiata baldanza e la sbrigliatezza dei suoi costumi. Dinanzi al giovane irlandese si apre un paesaggio mai visto prima, ma il cammino è impervio; di rado la tesa relazione tra i due giovani si allenta e si addolcisce, ed è la lotta sul campo di battaglia del letto di Wandy, nel suo piccolo appartamento fiorentino, la vera costante del loro rapporto. La storia di un'iniziazione sessuale e, insieme, dell'aprirsi di due giovani alla 'consapevolezza' della vita, nell'appassionante racconto di uno dei massimi poeti irlandesi.

Il brano:

«Era un quadernetto basta sia, tipo questo che vado ora scrivendo: sì, bellino pergamenato, ma uno di quei comuni quadernetti che si trovano in una qualunque botteguccia di cartolaio all'angolo d'una stradicciola, framezzo alle caramelle, magari con un cane lupo e una torre tonda in copertina. Facilmente me lo procurai a Dublino prima di partire, ma perché quell'estate me lo portai dietro per l'Europa proprio non lo so. […]»