Pieni poteri

Pablo Neruda

Opere di Neruda

A cura di Arianna Fiore

Anno :2022

Pagine :176

Prezzo :18,50€

ISBN :9788836819294

Uscita nel 1962, e cioè a soli tre anni dai "Cento sonetti d’amore" e due anni prima del monumentale "Memoriale di Isla Negra", "Pieni poteri" è una raccolta molto composita, che da certi punti di vista costituisce una sorta di spartiacque tra il Neruda precedente e il Neruda a venire. Forse per questa ragione è rimasta una delle meno frequentate, anche dalla critica, delle opere di Neruda; tanto è vero che questa nostra edizione è la prima traduzione italiana in assoluto, a sessant’anni dunque dalla sua edizione originale. Si tratta di trentasei poesie di diversa ispirazione, che se da un lato si riallacciano alla ricchissima stagione delle "Odi elementari", dall’altro già prefigurano quel ripiegamento interiore che si farà col tempo sempre più accentuato e che sarà al centro, oltre che del "Memoriale", dei suoi ultimi capolavori, come "Una casa nella sabbia" e "Fine del mondo".
Come scrive Anna Fiore nella prefazione a questa sua traduzione: «"Plenos poderes" ci pone di fronte a un mondo in chiaroscuro, a forze opposte ma complementari, a facce diverse della medesima ambigua realtà di questa fase di passaggio e, in realtà, della vita intera. Le parole con cui Neruda chiude la raccolta – “In piena luce cammino nell’ombra” – dimostrano che, anche nell’ombra, non vuole rinunciare alla “piena luce” dei suoi versi. La raggiunta maturità gli permette di accettare le proprie contraddizioni e di restituircele, in una poesia nuova, inedita e a tratti sorprendente, ricca di sfumature, complessa e sfaccettata».