Poesie imperdonabili

Laureano Albán

Passigli Poesia

A cura di Tomaso Pieragnolo

Anno :2011

Pagine :166

Prezzo :15,00€

ISBN :9788836812806



Questo volume rappresenta la prima antologia poetica pubblicata in Italia di uno dei più importanti poeti ispanoamericani contemporanei. Una poesia, la sua, ricca di echi e di suggestioni, a cominciare da quelli di Pablo Neruda, ma che segue un percorso proprio e originale. Il poeta Tomaso Pieragnolo ci offre un campione di quest'opera a tutto campo, che rappresenta uno degli esiti più certi e convincenti della poesia di lingua spagnola dei nostri giorni.

Laureano Albán è nato a Turrialba, in Costa Rica, nel 1942. Più volte proposto come candidato al Nobel, ha studiato Filologia e Linguistica all’Università di San José e si è laureato a New York. È stato fondatore di importanti associazioni di scrittori, come il Círculo de Poetas Costarricenses (1960) e il Movimiento Literario Trascendentalista (1973). Professore di Teoria e Pratica della Creazione Letteraria all’Università di Costa Rica (1990-1998) e Membro Permanente della Academia de la Lengua Española, ha svolto diversi incarichi diplomatici per il suo paese: Ministro Consigliere all’ambasciata di Madrid (1981-1983), ambasciatore presso le Nazioni Unite a New York (1983-1986), ambasciatore Plenipotenziario in Israele (1987-1990), ambasciatore presso l’UNESCO a Parigi (1998-2002). È coautore del “Manifiesto trascendentalista” (1974). Ha ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il premio Adonais (Madrid, 1979), il premio Nazionale di Poesia (1980 e 1993), il premio di Cultura Ispanica (Madrid, 1981), il premio Ispanoamericano di Letteratura (Huelva, Spagna, 1982), il premio della VII biennale di Poesia (León, 1983). Nel 2006 ha ottenuto il premio Nazionale di Cultura Magón, il maggiore riconoscimento dato dal governo del Costa Rica per una vita dedicata alla cultura.

I suoi libri più importanti sono Herencia del otoño (1980), Geografia invisible de america (1982), Aunque es de noche (1983), Autorretrato y transfiguraciones (1983), El viaje interminable (1983), Suma de claridades (1992) e la vasta Enciclopedia de maravillas, in edizione bilingue inglese e spagnolo, iniziata più di vent’anni fa e composta da quattro volumi con più di 2000 poesie illustrate da oltre trecento artisti latinoamericani.

Ci sono sottilissime note

tra le cose e le loro morti,

come un violino che suona

mentre affonda in un’acqua interminabile.

Ci sono case in cui le finestre ardono sempre

e la notte non può abbandonarle.

C’è il tuo viso e la mia mano

e l’incerta passioni di riunirli.

C’è un plancton solare

nei corpi amanti,

che il mare non ha conosciuto né comprende.

Ci sono musiche in me

che mai potrò darti.

C’è la desolazione e il viso che l’attende.

Ci sono uccelli che ardono sbandati

dal canto alla morte,

ci sono possessioni ultime,

polpe lunari, fiumi

che irrompono verticali nelle ore…