«Quello che è importante non è tanto la conquista della vetta, quanto il tu per tu con la roccia, con la neve, il ghiaccio. Toccare, vedere: è come una danza.» Fosco Maraini. Viaggiator curioso.
In questo lucido e impietoso racconto, è come se Drieu anticipasse quella che poco più di dieci anni più tardi sarebbe stata la sua stessa, tragica fine.
Una meditazione sottile sulla mistica dell’amore da parte di uno scrittore di grande sensibilità come Pierre Drieu La Rochelle.
PRIMA TRADUZIONE ITALIANA