Descrizione di una battaglia
Franz Kafka
Le Occasioni
Il racconto "Descrizione di una battaglia" è la prima opera che Franz Kafka lesse all’amico Max Brod, il quale il 14 marzo 1910 registrava nel suo diario la grande impressione che gli provocò quella lettura. In realtà quell’opera, alla quale Kafka lavorò a più riprese, era stata concepita probabilmente negli anni 1902-1904, quando il suo autore era appena ventenne. Venne pubblicata in parte sulla rivista «Hyperion» di Franz Blei nel 1909, ma nella sua versione più competa apparve soltanto postuma – come gran parte delle opere di Kafka – dopo il ritrovamento che ne fece Max Brod fra le sue carte. Abbiamo detto «versione più completa», ma di quest’opera esistono due stesure; e quella che qui presentiamo, tradotta per la prima volta in italiano, si basa interamente sul manoscritto originale – il solo a cui Kafka attribuì il titolo "Descrizione di una battaglia" – e dunque presenta un testo nuovo rispetto a quello pubblicato, e rielaborato per l’occasione integrando le due versioni, da Brod.
Al di là di questi aspetti più esteriori, "Descrizione di una battaglia" non rappresenta soltanto una sorta di esordio letterario in cui si possono già ravvisare alcuni dei temi e dei modi più cari a Kafka; questo racconto è già di per sé un capolavoro, e anzi serve anche a ridefinire meglio in tutta la sua complessità quello che è il mondo spirituale del grande scrittore praghese, che non rinuncia mai a una carica di umorismo tesa in qualche modo a bilanciare gli aspetti più angosciosi della sua opera, e che in questi racconti più giovanili – e almeno fino al primo dei grandi romanzi, America –, emerge con forza ancora maggiore.
Franz Kafka (Praga, 1883-1924) resta uno dei capisaldi della letteratura del primo Novecento. Molte delle sue opere più importanti non sono state pubblicate da lui in vita, ma sono uscite soltanto dopo la sua morte, in particolare per la cura dell’amico Max Brod. Fra queste, i grandi romanzi "Il processo" e "Il castello", ma anche molti dei suoi racconti più famosi.
Di Kafka la Passigli Editori ha già pubblicato, in questa stessa collana, gli aforismi da lui stesso raccolti (anche se non pubblicati) dal titolo "Considerazioni sul peccato, il dolore, la speranza e la vera via" e i due racconti "Meditazione" e "Un medico di campagna".