Dopo la terra

Alberta Bigagli
Passigli Poesia
Il libro:
Raschiata nella sua ruvida dolcezza, lapoesia di Alberta Bigagli ci stupisce ancora dandoci conto di un respiro e di una luce che non trovano oggi né ospitalità d'entusiasmo né curiosità di possibile accettazione nel campo della nostra poesia pur ricca di contrasti e di dibattiti interiori, ma povera di garanzie umane. E qui dunque l'altra moneta paga. E appaga. Senza "ripulire il tempo dalle scorie" ma semmai immettendovene a non finire con la ricchezza di chi sa contemplare l'angustia del finito, ma anche "il segno pigolante e gorgogliante d'ogni uscita all'esterno d'ogni sboccio". La poesia di Alberta Bigagli dunque, nel suo esserci come denuncia, immagine, progetto e definizione del rito, s'affida alle domande di sempre. Non è una poesia violenta e scardinatrice, bensì un lento e incessante trapano di memorie che s'infilano nel sangue, nelle idee, nella suggestione del pensiero...
Dalla prefazione di Giuseppe Marchetti
L'autrice:
Nata nel 1928 a Sesto Fiorentino, Alberta Bigagli vive a Firenze. Scrittrice, critico e ricercatrice, collabora con diverse riviste ed è presente in numerose antologie. Dall'anno 2005 ha dato vita insieme alla collaboratrice Fiorella Falteri al periodico "Voce Viva - Viaggio di Alberta Bigagli nei sentieri nascosti del Linguaggio Espressivo". Fra le sue pubblicazioni ricordiamo Agrodolci Novelle (1997) e l'autobiografia 'in breve' Libertà e bisogno (2008).
Le sue precedenti nove raccolte di poesi sono confluite integralmente nel volume Amore fu. La poesia d'una vita (Passigli, 2009), per il quale l'autrice è stata invitata al Parma Poesia Festival Internazionale del 2010.