Gli ospiti della principessa
Fernando Savater
Passigli Narrativa
Premio Primavera de Novela 2012
La presidente della Repubblica di Santa Clara, chiamata popolarmente ‘la Principessa’, desidera trasformare la sua piccola isola nel centro culturale del mondo intero e invita famosi scrittori, artisti, brillanti intellettuali, giornalisti, filosofi, linguisti, poeti, a un grande Festival della Cultura da tenersi nell’isola. Ma la nube sprigionatasi da un vulcano - come in effetti successo qualche anno fa in Europa per l’eruzione di un vulcano in Islanda - blocca i collegamenti aerei e gli ospiti rimangono intrappolati nell’isola. Il romanzo è la cronaca delle conversazioni tra gli ospiti durante quell’ozio forzato, una situazione che richiama il Decamerone di Boccaccio. Gli argomenti sono molteplici: filosofia, politica, populismo, nazionalismo, terrorismo, letteratura, religione, società… un grande calderone contenente un enorme e irresistibile sciocchezzaio che ricorda drammaticamente il clima sociale e culturale in cui viviamo. Romanzo di grande intelligenza, profonda ironia e irresistibile comicità, Gli ospiti della principessa richiama da un lato la letteratura satirica illuminista, e dall’altro la corrosiva intelligenza di certe pagine di Umberto Eco. Del resto, quale sia il rapporto tra questo romanzo e il mondo in cui viviamo lo spiega l’avvertenza che apre il libro: Questa è un’opera di invenzione. Qualsiasi rapporto con personaggi, luoghi o situazioni è pura coincidenza. O no.
Fernando Savater, filosofo di fama internazionale, è pubblicato in Italia per le sue opere filosofiche da Laterza, mentre la Passigli Editori pubblica la sua produzione letteraria. La Passigli Editori ha pubblicato il romanzo La confraternita della buona sorte e i suoi saggi sulla letteratura e il cinema d’avventura Pirati e altri avventurieri, Luoghi lontani e mondi immaginari e Detectives, mostri e fantasmi.