Il delitto del cinema Oriente
Javier Tomeo
Passigli Narrativa
Il libro:
Una prostituta, stanca delle vessazioni del suo protettore, lo lascia e cerca rifugio in un misero cinema dove accetta le ‘avances’ della maschera, un personaggio sinistro e volgare, semialcolizzato, il cui unico piacere professionale consiste nello spiare le coppie appartate nelle ultime file. Senza troppo entusiasmo, i due personaggi iniziano una relazione che nel breve spazio di pochi giorni si rivelerà del tutto inadatta a sottrarre sia l’uno che l’altra alla propria solitudine, per sfociare poi, quasi casualmente, nell’epilogo più tragico.
È questa la trama del nuovo romanzo di uno dei più originali narratori della letteratura spagnola contemporanea, una cruda storia alla scoperta delle inquietanti ombre che fanno parte della vita quotidiana di tante persone, apparentemente banali, un enigma ancor più complesso dei loro stessi sogni.
L'autore:
Javier Tomeo è uno degli scrittori spagnoli contemporanei più conosciuti all’estero; anche in Italia sono già apparse altre sue opere, come Amato mostro (Mondatori, 1989), Il castello della lettera cifrata (Bollati Boringhieri, 1991), Il maggiordomo miope (Bollati Boringhieri, 1993). In questa collana è uscito Dialogo in re maggiore (Passigli Editori, 2000).