Il silenzio fiorisce
Aleksandr Blok
Passigli Poesia
Nessun poeta, dopo Puskin, ha avuto un’influenza sulla poesia russa paragonabile a quella di Aleksandr Blok, nato a San Pietroburgo nel 1880 e dunque appartenente alla generazione precedente di non molti anni a quella dei Majakovskij, Esenin, Pasternak, ecc.
Talento vivissimo, pubblicò a ventiquattro anni una delle sue opere fondamentali, Versi della Bellissima Dama che lo rivelarono immediatamente come il caposcuola della poesia simbolista. Ma la poesia di Blok raggiunse il culmine della sua intensità lirica nelle opere di poco successive, e poi più tardi nel più famoso dei suoi poemetti, una delle opere capitali del Novecento, I Dodici, un’epica amara a rappresentazione della rivoluzione d’Ottobre. Morì pochi anni dopo, nel 1921.
Il presente volume, curato da Bruno Carnevali, propone una ricca scelta delle più belle delle sue poesie, compresi anche i due poemetti I Dodici e Gli Sciti.