La guerriglia nel deserto

Lawrence d'Arabia

Le Occasioni

Prefazione di Olivier Rolin

Anno :2006

Pagine :64

Prezzo :7,50€

ISBN :88-368-0978-3



Il libro:
«Mi sono ammalato durante il viaggio e ho passato dieci giorni sdraiato sotto una tenda, senza poter fare altro che riflettere sulla guerra... »: in questa maniera Lawrence d’Arabia mette in scena, con una frase seccamente teatrale, l’inizio della sua azione alla testa della rivolta degli arabi. Scuotendo le concezioni coloniali e guerresche della vecchia Europa, T. E. Lawrence è il primo occidentale a ripensare e a praticare la guerriglia fuori dai propri confini: trasformare la debolezza in forza, questo il succo del ragionamento di Lawrence, dimostrando che, malgrado tutto, anche la guerra può essere un’attività dello spirito.

«Ciò che La guerriglia nel deserto offre al lettore è l’incessante, sistematico lavorìo di una mente che riflette sull’esperienza brutale della guerra affrancandosene e producendo qualcosa di nuovo, la cosiddetta guerra irregolare o di rivolta: occorre attaccare – scrive Lawrence – là dove non c’è il nemico; e con questa affermazione che racchiude l’originalità del suo pensiero la riflessione dell’autore de I sette pilastri della saggezza va ad apparentarsi con l’intelligenza paradossale di un vecchio maestro cinese a cui, più tardi, si ispirerà Mao Tse-Tung […]»Dalla prefazione di OLIVIER ROLIN

Il brano:

«La rivolta araba ebbe inizio nel giugno del 1916 con un'offensiva, un attacco a sorpresa operato dai male armati e inesperti uomini delle tribù contro le guarnigioni turche di Medina e in prossimità della Mecca. Attacco infruttuoso. Dopo alcuni giorni di tentativi, essi si ritirarono fuori dalla portata dell'artiglieria del forte e dettero inizio a un blocco. […]»