Le carte volano

Serena Maffia

Passigli Poesia

Prefazione di Attilio Lolini

Anno :2011

Pagine :96

Prezzo :12,50€

ISBN :978-88-368-1239-4

«… Serena Maffìa scrive versi assolutamente non politici (un tempo si sarebbero detti anarcoidi), l'esterno non la riguarda minimamente, sono poesie di saggio egoismo, benedette da una cantabilità nativa, non legate a nessuna gabbia metrica anche se le ‘tentazioni’, in questo senso, non son poche. Una freschezza e un'inventiva notevoli: ‘Come faccio a illuminarmi? / Dimmelo tu: Non vado a watt.’ e un gioco ironico che lega, come un filo rosso, tutta la raccolta. Il paesaggio che traspare è vivo e originale, pieno di figurine, di gesti, di affermazioni e dinieghi. Ogni tanto qualche grande del passato appare e scompare: Saffo, Caravaggio… La vitalità scompagina e dissolve ogni residuo pessimismo; il canto, al contrario di tanti scrittori di versi suoi contemporanei, sconfigge il piagnisteo».

Dalla prefazione di Attilio Lolini

Nata in Calabria nel 1979, Serena Maffìa vive e lavora a Roma. Giornalista, collabora con diverse agenzie di stampa e riviste italiane e straniere, è condirettore del mensile «Mosaico Italiano» pubblicato da Comunità (Rio de Janeiro - Brasil), e condirettore della rivista «Polimnia» (Lepisma, Roma). Nell’ambito della poesia, ha precedentemente pubblicato Il ragazzo di vetro (2005) e Sradicherei l'albero intero (2006, Premio Approdi d'autore e Premio Giuseppe Sunseri). Molto attiva anche nel campo della scrittura teatrale e cinematografica, ha firmato diverse regie, collaborando inoltre con Rai3, Rai Educational e con le reti Mediaset. Fra le altre sue pubblicazioni: La casa di gesso (2004, Premio Cultura del Consiglio dei Ministri), Mostropoeta (2007, Premio Cultura Donna in Campidoglio), Sveva va veloce (2009). Sue opere sono state tradotte in francese, spagnolo e polacco.