Le midolla del male
Emilio Zucchi
Passigli Poesia
VINCITORE DEL PREMIO SCIALOJA 2010
Le midolla del male è un breve poema di grande spessore e originalità, che si rifà ad una tragica vicenda storica, e mette dunque in scena personaggi reali, come il torturatore Pietro Koch e la partigiana Anna Maria Enriques Agnoletti. Sono gli anni più brutali della recente storia italiana, gli anni Quaranta del secolo scorso; la ‘banalità del male’, secondo la definizione di Hannah Arendt, permea le pagine anche di questo poema, che gli contrappone il sogno umanissimo del perdono, della pietà. Come scrive Giuseppe Conte nella prefazione, con Le midolla del male siamo di fronte a «un momento di poesia compiuto e solenne, e insieme di una tensione etica severa e dolcissima».
Nato a Parma nel 1963, Emilio Zucchi è fra i poeti più noti della sua generazione. Direttore delle pagine di cultura della «Gazzetta di Parma», è anche un collaboratore della rivista «Poesia» di Crocetti. Le sue precedenti raccolte sono: Il pane (1994), Il pioppo genuflesso (2001) e Tra le cose che aspettano, uscita in questa stessa collana nel 2007 e finalista al Premio Viareggio. Della sua poesia si sono occupati, fra gli altri, Mario Luzi, Giovanni Giudici, Maurizio Cucchi, Alberto Bevilacqua e Paolo Lagazzi.