Il libro:
Lusitania è, dopo La Passione e Tagli, il terzo romanzo del ciclo ‘I giorni della Passione’, incentrato sul drammatico passaggio dal mondo arcaico contadino alla modernità visto con gli occhi e le vicende di una famiglia di proprietari terrieri dell’Alentejo a cavallo della ‘Rivoluzione dei garofani’ del 1974. I tre romanzi, che si svolgono in un ciclo temporale molto breve, sono, al tempo stesso, storia di una famiglia e potenti affreschi della società portoghese, condotti con un stile che, secondo quanto scritto da Antonio Tabucchi, «col suo impasto di aspri realismi e di gergo, di arcaismi, di neologismi e colloquialismi... fa venire in mente Guimaraes Rosa, Gadda e Pasolini».

L'autore:
Almeida Faria è nato nel 1943 a Montemor-o-Novo nell’Alentejo. E’ attualmente professore di estetica e psicologia dell’arte nell’università di Lisbona, ed è stato il primo presidente del Pen Club portoghese dopo la caduta della dittatura. Dopo aver esordito a vent’anni con un romanzo sperimentale, Rumor Branco, che già gli aveva valso l’attenzione della critica, Faria ha trovato la piena consacrazione con il romanzo La Passione, seguito da Tagli, già pubblicati dalla Passigli Editori, e tradotti, come Lusitania, dai maggiori editori europei, che ne hanno fatto un capofila della narrativa portoghese di questo secolo.