Macadan, Pianti piano –Silvio Mignano intervista Eliza Macadan, Insula europea, 12-02-2020
Estratto dall’intervista: “La poesia? Non lo so. La poesia, diceva un monaco ortodosso, è parlare con Dio. Per me la poesia è quando mi parla Dio. Io solo trascrivo, se faccio in tempo, perché se qualcosa mi distrae, tutto svanisce. E devo aspettare la prossima volta. […] Una delle paure più forti dell’essere umano è la paura della morte. Ci sono già […]
Zucchi, Transazione eseguita – Rivista clanDestino, 06 gennaio 2020, di Davide Rondoni
[…] Il mostro è la riduzione dell’umano a economico, è la “transazione eseguita” da una vita abitata dal sentimento, dall’anima, dalla passione, a una esistenza abitata dalla nevrastenia del denaro, della prestazione e del banale intrattenimento (o turismo). I testi sono composizioni di tale linguaggio della transizione, abilmente costruiti, straniati. […] Per leggere tutto l’articolo: https://www.rivistaclandestino.com/emilio-zucchi-transazione-eseguita/
“La Cvetaeva mi suona nel sangue”: dialogo con Marilena Rea (e inedito di Marina, il poema della “Principessa guerriera”) – Pangea, 01 gennaio 2020, di Davide Brullo
“Il fatto è che la sua poesia è pressoché sconosciuta”. Trasecolo. Proprio così. Mordo le travi della ragionevolezza. “Controlla. Della sua vita si sa tutto, sono pubbliche le lettere, le prose, una porzione dei diari. Ma le poesie non ci sono”. Non ci credo. Cito le traduzioni di Pietro Zveteremich, quelle di Serena Vitale, le prime che mi vengono in mente, […]
Fontanella, Il dio di New York – blog.ilgiornale.it, 22 dicembre 2019, di Carlo Franza
[…] Il lettore capirà come il romanzo, a metà tra il libro di memorie e il diario a più voci, bilancio poetico dell’esistenza, restituisce fra dialetto e cultura meridionale e storia e lingua americana, l’eccezionale livello di tensione e resurrezione, di riscatto e accensione di voci sul quadro realistico di un ritratto-paesaggio, ancor vivo e ancor carico di nobile e […]