Una distesa infinita

Ultime lettere

Vincent Van Gogh

Le Occasioni

A cura di Sabrina Mori Carmignani

Anno :2007

Pagine :96

Prezzo :8,50€

ISBN :978-88-368-1056-7

“… Quanto a me, la mia mente è piuttosto spesso turbata, perché penso che la mia vita non sia stata abbastanza quieta; tutte quelle amare delusioni, avversità e cambiamenti mi impediscono di sviluppare la mia carriera artistica in modo pieno e naturale…”

Vincent Van Gogh
Dal 1872 alla sua morte, avvenuta nel 1890, Vincent Van Gogh non cesserà mai di corrispondere con Théo, suo fratello, e, negli ultimi due anni, soprattutto con il pittore Émile Bernard. Mentre nelle lettere scambiate con il primo, che fu senz’altro un interlocutore privilegiato cui confida la sfera più intima della sua vita e le pene della mente e del cuore, ma anche la sua passione per la pittura, l’ammirazione per Millet e Rubens, le letture entusiaste di Dickens e Zola, le lettere a Bernard sono un dialogo aperto e disteso sui massimi problemi dell’arte. L’arte come vita: le difficoltà del mestiere, la miopia del mercato, le tentazioni delle grandi città. L’arte come scelta sociale: il modo di fare arte, di essere uomo del proprio tempo, fino alle soglie dell’utopia.

Questo volume, una scelta delle ultime lettere di Van Gogh condotta nei due epistolari, costituisce un documento emozionante e, pur nella sua limitatezza di estensione, sufficiente a far conoscere un vasto spettro della vita e delle problematiche di vita e d’arte di un grande genio della pittura.