Skrjabin. Tra cielo e inferno

Roman Vlad

Fuori collana

Anno :2011

Pagine :308

Prezzo :32,00€

ISBN :978-88-368-1204-2



Per lungo tempo, al grande compositore russo Alexandr Skrjabin (1872-1915) non è stata prestata tutta l’attenzione che invece gli veniva riservata da molti dei maggiori esecutori e dal pubblico degli appassionati.

Colma oggi questo vuoto questo volume che Roman Vlad, profondo conoscitore della letteratura pianistica, dedica allo Skrjabin compositore non meno che alla sua figura di grande concertista. Formatosi al Conservatorio di Mosca, dove in seguito insegnò per molti anni, Skrjabin aveva intrapreso ventenne un’intensa attività concertistica per poi dedicarsi alla composizione, ispirata all’inizio a Fryderyk Chopin, Franz Liszt e Richard Wagner, e in seguito segnata dalla rottura delle gerarchie tonali e da uno squisito sensualismo timbrico.

Particolare merito dell’opera di Vlad è l’avere integrato la particolareggiata disamina delle opere di Skrjabin con riferimenti ai momenti essenziali della sua vita, contribuendo a un’autorevole definizione del ruolo che gli spetta nel quadro della musica del secolo scorso.

Roman Vlad, nato in Romania nel 1919 e naturalizzato italiano, ha pubblicato importanti volumi su Stravinskij, Dallapiccola, la musica moderna e la dodecafonia, ed è una figura centrale della vita musicale italiana e internazionale degli ultimi decenni. Allievo di Alfredo Casella, ha esercitato le attività di compositore e di pianista ed è un musicologo apprezzato in tutto il mondo.

Ha occupato anche alte cariche in varie istituzioni musicali: direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana, Direttore Artistico del Teatro Comunale di Firenze, Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, Presidente dell’Accademia Filarmonica Romana. E’ stato inoltre Direttore Artistico del Teatro alla Scala di Milano e Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma.

Ha tenuto corsi di musicologia in Europa, in America e in Giappone, è stato il direttore della sezione musica dell’Enciclopedia dello spettacolo e direttore della Nuova Rivista Musicale Italiana, oltre che della CISAC (Confédération Internationale des Auteurs et Compositeurs).