Corpo contro

Daniela Pericone

Passigli Poesia

Prefazione di Gianfranco Lauretano

Anno :2024

Pagine :112

Prezzo :13,50€

ISBN :9788836820887

«La poesia di Daniela Pericone è contrassegnata da una profonda raffinatezza della voce, ottenuta attraverso una forma di temperanza che si situa tra l’espressione chiara ed espressiva di ciò di cui parla e il nascondimento, l’allusività dettata dalla discrezione della stessa voce. Non si arriva mai alla definizione precisa e lampante del fondamento che muove il testo, neppure quando il riferimento è chiaro come, ad esempio, il riecheggiare di Eliot o Montale, oppure la straordinaria, estesa èkphrasis caravaggesca della quinta sezione; eppure è sempre come se si sapesse che un’occasione esatta esiste, un suggerimento sorgivo che potremmo definire addirittura materiale, da cui ha inizio la sua voce e che rappresenta il vero interesse del canto. È la stessa temperanza che dà equilibrio al ritmo e alla riservata musicalità di una poesia che sembra lungamente meditata, fino a centellinare i singoli vocaboli e accenti…»
Dalla prefazione di Gianfranco Lauretano

 

Daniela Pericone è nata a Reggio Calabria nel 1961 e vive a Torino. Le sue precedenti pubblicazioni in ambito poetico, che hanno ottenuto diversi e importanti riconoscimenti, sono: "Passo di giaguaro" (2000), "Aria di ventura" (2005, prefazione di Giusi Verbaro), "Il caso e la ragione" (2010), "L’inciampo" (2015, prefazione di Gianluca D’Andrea e nota di Elio Grasso), "Distratte le mani" (2017, postfazione di Antonio Devicienti) e "La dimora insonne" (2020, postfazione di Alessandro Quattrone e nota di Giancarlo Pontiggia). Sue poesie sono tradotte in diverse lingue; del 2023 è la plaquette bilingue "Lumină scrisă/Luce scritta", con traduzione in romeno di Eliza Macadan (Bucarest, Cosmopoli). Scrive testi di critica letteraria ed è redattrice di riviste e siti dedicati alla poesia.