La duplice via

Un itinerario antologico

Luciano Fintoni

Passigli Poesia

A cura di Giuseppe Panella, presentazione di Sergio Givone

Anno :2012

Pagine :160

Prezzo :19,50€

ISBN :978-88-368-1293-6


A ciascuno dei sei libri che compongono questa raccolta antologica dell'opera di Luciano Fintoni corrisponde la stazione di un percorso che si snoda per tre decenni, dagli ultimi anni Sessanta ai primi anni Novanta, e che vede l'autor impegnato in una ricerca non meno coerente che rigorosa. E' come se Fintoni cercasse la sua voce decifrando i segni del tempo e confrontandosi via via con le trasformazioni e gli sconvolgimenti del tempo, ma avendola già da sempre trovata, tanto sicuro e limpido è il possesso degli strumenti linguistici, che variano e non temono né l'arrischio della sperimentazione né il ricorso alle forme più tradizionali, ma conferiscono alla sua voce un timbro, un suono, un melos inconfondibile.
Vasto e coraggioso è il balzo che porta Fintoni dalle prime liriche alle ultime, in cui il mito impronta lo stile elo governa. Ma è nei versi degli anni Ottanta che la poesia di Fintoni svela sua cifra più intima e segreta.

Nato a Vaglia nel 1935 e laureatosi a Firenze nel 1958 con Giulio Preti, Luciano Fintoni ha insegnato italiano e storia nelle scuole superiori fino a pochi anni prima della morte, avvenuta nel capoluogo toscano nel 1991. Le sue raccolte poetiche, sulle quali hanno richiamato l'attenzione critici, poeti e artisti sono: La luna è rotonda (1974), Cavaliere cosa porti? (1975), L'assoluto selvaggio (1978), Vento immite (1985), Frammenti del mondo terrestre (1989) e Libro di versi (1992).