Le Fondazioni del Terzo Millennio
E. Bellezza - F. Florian
Fuori collana
Il libro:
Questo volume descrive la nascita, lo sviluppo e l’impiego di un nuovo istituto giuridico di diritto privato, la Fondazione di Partecipazione, che costituisce il modello italiano di gestione di iniziative nel campo culturale e non profit in genere, superamento e sintesi del modello anglosassone (Trust) e del modello olandese (Fondazioni mussali).
Tale tipo di fondazione è istituto senza scopo di lucro, cui si può iscrivere apportando denaro oppure beni materiali, immateriali, professionalità e servizi. All’interno di esso si prevedono varie categorie di partecipanti, ognuna delle quali elegge i propri rappresentanti negli organi direttivi: chi alla Fondazione contribuisce, del proprio contributo gestisce e controlla l’impiego. Questa architettura permette, da un lato, una fattiva ed armonica collaborazione, all’interno di un medesimo istituto, di istituzioni pubbliche e private e, dall’altro, l’aggregarsi attorno e all’interno della Fondazione di privati cittadini che divengono ‘soci’ della Fondazione ed in tal modo sono dalla medesimo considerati: una sorta di azionariato diffuso culturale che garantisce diritti e stabilità.
Pur essendo istituto non commerciale, a tale Fondazione possono collegarsi ed affiancarsi genuini organismi lucrativi, in via strumentale ed accessoria agli scopi istituzionali della Fondazione, che resta centro direzionale e strategico delle attività. Il tutto, senza la necessità di leggi speciali o decreti legge: l’istituto, infatti, è attualmente impiegato e operativo.