NOVITÀ

Disponibile dal 17 ottobre 2025

Alfredo Panetta

’Ndrangheta

Nota di lettura di Don Luigi Ciotti

Prefazione di Antonella Anedda

2025, pp 184
Brossurato con copertina morbida
ISBN: 9788836821198

18,50 

Sinossi

“‘Ndrangheta”, ultimo libro di Alfredo Panetta, ribadisce la vita che continua ad avere la lingua altra dei dialetti, conferma la loro necessità nell’italiano.

Panetta scrive nel linguaggio della Locride, sua terra natale. La sua poesia da sempre coniugata con temi civili trova in questo libro nomi ulteriori da fissare sulla pagina, come quello di Francesco Panzera, vicepreside del Liceo di Locri assassinato perché si era opposto all’ingresso dell’eroina nell’istituto e che era stato professore di matematica dell’autore. A questa memoria se ne intrecciano altre, in un coro continuo, silenzioso e assordante di presenze-assenze…

Dalla prefazione di Antonella Anedda

 

… Proprio come dice in un suo verso, Alfredo Panetta sa “impugnare la penna come un manico di zappa, usare la conoscenza per forgiare bacchette magiche” e smascherare l’indifferenza dilagante, la sensazione di resa e di abbandono di fronte alle ingiustizie, agli abusi, alla morte di persone innocenti e alla disumanizzazione di tante altre. Non solo in Calabria, né solo per mano mafiosa! Questo grido riecheggia il grido di altri popoli oltraggiati dalla violenza, che in altre terre e in altre lingue affidano ai propri poeti la richiesta di non essere dimenticati.

Dalla nota di lettura di Don Luigi Ciotti

 

L’autore

Alfredo Panetta (Locri, 1962) vive da anni a Milano. Esordisce nel 2005 con “Petrhi ‘i limiti” / “Pietre di confine” (prefazione di Dante Maffìa, Moretti & Vitali; ristampato in edizione ampliata nel 2021 con prefazione di Giancarlo Pontiggia – premi Montale, Rhegium Julii, Albino Pierro); qui Panetta raccoglie le voci delle persone e del luogo dove ha vissuto i primi suoi anni di vita, la Calabria arcaica della Vallata del Torbido. Dopo “Na folia ntè falacchi” / “Un nido nel fango” (prefazione di Nerina Garofalo, CFR, 2011 – premio Pascoli), “Diricati chi si movinu” / “Radici mobili” (prefazione di Piero Marelli, La Vita Felice, 2015) e “Thra sipali e sonnura” / “Tra rovi e sogni” (postfazione di Manuel Cohen, Puntoacapo, 2018 – premio Di Liegro), nel 2021 pubblica in questa nostra collana “Ponti sdarrupatu” / “Il crollo del ponte” (prefazione di Giovanni Tesio – premi San Domenichino, Miglianico, Limbiate), raccolta in cui la voce dell’autore è al servizio delle vittime e dei familiari della tragedia del Ponte Morandi. Sempre nel 2021, in collaborazione con Giovanna Sommariva, è apparso “Canthu e contracant” / “Canto e controcanto”, (prefazione di Manuel Cohen, Puntoacapo), lavoro a quattro mani dove i due autori si confrontano sul tema dell’emigrazione in tre lingue che si intersecano: calabrese, milanese, italiano. Già vincitrice del Premio InediTo-Colline di Torino nel 2024, la raccolta “‘Ndrangheta” trova ora la sua compiutezza in questa nostra edizione. 

Operazione finanziata dal DECRETO INTERMINISTERIALE 19 Novembre 2021 e Decreto Direttoriale MISE N. 1742 del 30/05/2022 "Fondo Imprese Creative capo II”