Disponibile dal 21 novembre 2025

Federico García Lorca

Ode a Salvador Dalì

Tutte le odi

A cura di Valerio Nardoni

Testo spagnolo a fronte

2025, pp 96
Brossurato con copertina morbida
ISBN: 9788836822577

12,50 

Sinossi

Federico García Lorca e Salvador Dalí si conobbero nel gennaio del 1923 alla Residencia de Estudiantes di Madrid, dando vita ad un’amicizia tra le più profonde per entrambi, non esente da un’attrazione che nel poeta sarebbe stata causa anche di sofferenza. Dalí era allora appena diciannovenne, di sei anni più giovane di Lorça, eppure questo non aveva impedito a Federico di intuire già da allora nell’amico la profondità di un talento che lo avrebbe portato a diventare uno dei massimi artisti del Novecento. Anche da questo punto di vista, l’“Ode a Salvador Dalí” rappresenta un documento di fondamentale importanza, come diretta testimonianza di quel cammino comune delle arti che è stato uno dei motori fondamentali della storia artistico-letteraria del secolo scorso. Ma già all’epoca dell’Ode, e già all’interno di questo testo, si possono rintracciare anche alcuni precisi motivi che distanziavano, e non solo esteticamente, i due amici. Come scrive Valerio Nardoni nella prefazione, «mentre la concezione artistica di Dalí era tutta diretta verso il nuovo, García Lorca viveva più da vicino gli ideali dei suoi compagni di generazione, che non scindevano la ricerca del nuovo dalla riscoperta del passato»; un passato che veniva sì rivissuto e rilanciato sotto il segno dei grandi scrittori dei “siglos de oro” spagnoli, ma che in Lorca si agganciava anche a una profonda fascinazione verso ciò che gli appariva più autenticamente popolare nella vita spagnola.

Del resto, tra le altre odi riunite nel presente volume – che raccoglie l’intero gruppo di odi scritte dal poeta andaluso, compresi alcuni abbozzi dalle “Poesie disperse” – ve n’è un’altra, splendida, non a caso dedicata a un altro grande amico di Lorca, il compositore Manuel de Falla, riscopritore e innovatore della cultura musicale popolare. In un certo senso si può dire che, con Dalí e de Falla, García Lorca si trovava tra due estremità in parte opposte ma che egli stesso sentiva egualmente importanti per la propria ispirazione; e la sua risposta non poteva che essere la sua grande, originale, unica poesia.

Operazione finanziata dal DECRETO INTERMINISTERIALE 19 Novembre 2021 e Decreto Direttoriale MISE N. 1742 del 30/05/2022 "Fondo Imprese Creative capo II”