Il Novecento di Fanny Kaufmann
Fania Cavaliere
Passigli Narrativa
Il libro:
Fanny Kaufmann era nata in Russia, a Jalta, alla fine dell'Ottocento, da una ricca e colta famiglia ebraica. In questo romanzo la nipote racconta, anche sulla base di un prezioso diario e di documenti di famiglia, le complesse vicissitudini di Fanny e delle sorelle, testimoni involontarie dei principali fatti e orrori della storia del Novecento.
Le vicende della famiglia Kaufmann sono infatti intrecciate con l'incombere degli avvenimenti storici e l'inarrestabile catena di sconvolgimenti che hanno attraversato l'Europa dai pogrom della Russia zarista alla rivoluzione, e all'insorgere dei grandi totalitarismi del XX secolo, fino alla tragedia della seconda guerra mondiale. Il romanzo segue così lo svolgersi di un'epoca e accompagna le vite dei personaggi nel loro straordinario peregrinare per le capitali d'Europa, da Mosca a Istanbul, da Parigi a Roma, attraverso la partecipe narrazione del cammino esistenziale delle protagoniste, raccontando la loro voglia di vivere, di studiare, di amare, di crearsi un'esistenza normale, facendone delle figure femminili indimenticabili, donne combattive, coraggiose e risolute a tutto pur di difendere il proprio futuro.
Una testimonianza suggestiva, impreziosita da un sistematico e documentato lavoro di ricostruzione storica di un mondo per lo più scomparso, che si legge come un romanzo avvincente dal quale traspare quel sapore di realtà che solo le storie veresanno infondere alla narrazione.
L'autrice:
Fania Cavaliere è nata a Milano il 14 giugno 1959. Si è laureata in filosofia alla Statale di Milano, dove ha conseguito anche il dottorato. Negli anni seguenti ha frequentato il corso di specializzazione in Storia della scienza presso la Domus Galileiana di Pisa. Nel 1990 ha pubblicato La logica formale in Urss. Gli anni del dibattito 1946-65, La Nuova Italia. Attualmente insegna Storia e Filosofia al Liceo Linguistico Manzoni di Milano. Questo è il suo primo romanzo.