Juan Ramón Jiménez

Pietra e cielo

2008, pp 162
ISBN: 9788836801497

12,00 

Sinossi

Il libro:
Oltre mezzo secolo di incessante attività creatrice e trenta libri di poesia han fatto di Juan Ramón Jiménez un classico, uno dei pochi classici del Novecento, alla stregua di un Rilke, di un Eliot, di un Montale e, in Spagna, di un Antonio Machado.
La sua opera, che si iscrive nell’esperienza simbolista, vista nel suo insieme, è un eccezionale journal lirico, che testimonia in figure di accesa, veemente bellezza, il viaggio di un’anima verso l’approdo finale, dove la vita e regna una non meno accesa, non meno esaltata, anche se astratta, bellezza: la bellezza trasparente di pensiero. La volontà di depurazione, la tensione della parola, l’ardore metafisico che la sostengono da un capo all’altro, appaiono senza pari nel panorama contemporaneo.

L’autore:
Di Juan Ramón Jiménez (1881-1958, premio Nobel per la letteratura nel 1956), la Passigli Editori ha pubblicato anche Animale di fondo, Diario di poeta e mare, Eternità, La stagione totale, e Platero e io.  

Il brano:
«Ricordo, amore che non muore,
d’un incanto come sognato;
amore che non muore mai, in un’alba
che resiste, reale come il sogno:
amante insonne,
luna del sole,
rete con nodi di stelle,
mare d’onde di baci,
aurora bimba, in una culla mossa
da un tramonto che non morisse mai!»
da Il ricordo