Monte Stella
Luigi Fontanella
Passigli Poesia
... Il contrasto tra il pallore della smemoratezza, dell’evanescenza, e la vita che sempre prende il sopravvento come una fenice che risorge dalle sue ceneri, «tra una fredda lastra in superficie / e il caldo salmastro sottostante», rimane una questione portante del libro e di tutta l’opera di Luigi Fontanella. Le sue figure famigliari, evocate «tra memoria e immaginazione», costituiscono le fondamenta di una impalcatura psichica fluttuante tra il grande mare dell’oblio e la riva della resistenza, della volontà a voler essere, a tutti i costi. «Tronchi», trascinati dalla corrente verso terra, sospesi, in attesa che la risacca li depositi sulla spiaggia di una raggiunta infinitezza. In questa lunga attesa dell’oblio si situa la poesia, il cui compito sembra essere quello di creare altre forme, altre illusioni della materia. Ma anche, in extrema ratio, quello di pregare a mani giunte, che ci sia pietà per i vivi e per i morti, che uno squarcio nel velo d’ignoranza ci permetta di poter intuire la terra di un paradiso perduto in cui ogni cosa è finalmente riconosciuta e riconsegnata. Eppure in questo libro, dove il finale sembra allontanarsi come la riva di un’isola che mai si raggiunge, il respiro prevale su ogni istante di morte, ed è un’intuizione che avvicina la ricerca dei medicamenta al retrocedere psichico verso il Nulla, verso l’origine. Che qui è un discendere e risalire, purgatoriale, quindi, verso una luce più pacata: «ammorbidisco ogni picco ogni venatura»...
(Dalla prefazione di Sebastiano Aglieco)
Luigi Fontanella è poeta, narratore, saggista, drammaturgo e traduttore. Una scelta delle poesie composte fra il 1970 e il 2005 è stata raccolta nel volume, a cura di Giancarlo Pontiggia, "L’azzurra memoria" (Moretti & Vitali, 2007 – Premio Città di Marineo, Premio Laurentum), a cui hanno fatto seguito "Oblivion" (Archinto, 2008), "L’angelo della neve. Poesie di viaggio" (Almanacco dello Specchio, Mondadori, 2009), "Bertgang" (Moretti & Vitali, 2012 – Premio Prata, Premio I Murazzi), "Disunita ombra" (Archinto, 2013 – Premio Nazionale Frascati Poesia alla Carriera), "L’adolescenza e la notte" (Passigli, 2015 – Premio Pascoli, Premio Viareggio-Giuria), "Lo scialle rosso. Poemetti e racconti in versi" (Moretti & Vitali, 2017). Come narratore e saggista vanno ricordati i romanzi "Controfigura" (Marsilio, 2009) e "Il dio di New York" (Passigli, 2017), nonché i volumi "Migrating Words" (Bordighera Press, 2012), "La coscienza di Zeno di Italo Svevo" (Giunti, 2017) e "Pasolini in New York" (Film Desk Books, 2019; traduzione inglese a cura di Michael Palma di "Pasolini rilegge Pasolini", originariamente uscito presso Archinto nel 2005). Fontanella è Senior Editor della rivista internazionale «Gradiva», pubblicata dall’editore Olschki di Firenze, e Chief Editor della casa editrice Gradiva Publications della Stony Brook University di New York.