Poema del cante jondo
Federico García Lorca
Passigli Poesia
Particolarmente popolare in Spagna ma poco noto all’estero, il "Poema del cante jondo" di Federico García Lorca – una vera sfida per i traduttori – è uno straordinario ciclo di poesie pubblicato nel 1931 (dieci anni dopo la sua stesura), anno in cui il poeta tenne una memorabile conferenza sullo stesso tema (in appendice alle poesie, per la prima volta tradotta in italiano). Il "cante jondo" (letteralmente: canto profondo) è uno stile vocale del flamenco tipico dell’Andalusia e dalla forte matrice gitana. Assunse una notevole importanza nella riscoperta della tradizione poetica e folklorica nazionale, che fu una delle basi della ricerca della cosiddetta “Generazione del ’27”, a cui appartenevano, oltre a Federico García Lorca, poeti del calibro di Pedro Salinas, Rafael Alberti, Luis Cernuda e Vicente Aleixandre. Basti pensare che nel 1922 il compositore Manuel De Falla, amico di Lorca, presiedette a Granada all’organizzazione del Concurso de Cante Jondo, cui seguì un’imponente manifestazione tra musica, danza e poesia che si tenne presso la Alhambra.