Verso la tundra

Anna Casalino

Passigli Poesia

prefazione di Sergio Quinzio

Anno :1993

Pagine :144

Prezzo :14,46€

ISBN :88-368-0259-1



Il libro:
«Ormai, dopo Celan, se la poesia resta, resta come documento dell’impossibilità di fare posia. Così come Dio, se resta, resta per noi nella forma della sua assenza. Questa, per lo meno, è la convinzione di uno come me, che viene considerato ‘pessimista’. Ma è anche la verità che, almeno ai miei occhi, traspare da questa nuova raccolta di Anna Casalino.
Una raccolta composita dove, per esempio, si possono trovare affiancati i versi dai riferimenti pubblici e civili della sezione intitolata Dietro il muro di Berlino a quelli di Sdrucciol-ando in satura, dove fra molte cose si affaccia il gusto di un puro divertissement letterario. Ma proprio questo credo ci rinvii al nostro attuale bisogno e alla nostra attuale impossibilità di ‘fare poesia’… Anna Casalino mi appare sospesa fra due versanti, che, se si vuole, risultano giù totalmente scoperti in Kafka, nel suo modo di vivere e concepire la scrittura. Per un verso «il tempo della poesia non è il tempo della vita», il poeta se ne sta ‘fuori’, nell’illusione di un prolungamento – dalle mai alla penna al foglio – della propria anima transitiva. Per un altro verso proprio la poesia è l’unica vera vita, è ciò che, solo, rivela «curiosamente certa la mia vita».
Insomma, ‘la poesia è vedere nell’inganno dei segni e della memoria una possibilità ulteriore dell’esistenza…’.»
dalla prefazione di Sergio Quinzio

L'autore:
Anna Casalino vive e lavora a Roma. È questa la terza raccolta di poesie, dopo Parole senza inchiostro e La forma dell’aria, con prefazione di Maria Luisa Spaziani.
Di recente ha pubblicato anche la raccolta, sempre con Passigli Editori, L’esilio e il regno.