“I segreti della principes-sa di Cadignan” è una delle rare opere di Balzac che ha un epilogo felice. La trama, densa di ambiguità, colpì Marcel Proust, che nella sua “Recherche”, per bocca del barone di Charlus, definisce l’opera «un capolavoro».
Questo piccolo libro, prodotto della riflessione collegiale di molti dei più autorevoli costituzio-nalisti italiani, non si limita ad un’analisi critica del progetto del Governo. Delinea anche un progetto di riforma alternativo, basato sull’esperienza delle democrazie europee.
In seguito al delitto Matteotti, i contrapposti manifesti degli intellet-tuali fascisti e antifascisti divisero, nella primavera del 1925, la cultura italia-na in due fazioni avverse e irriconciliabili, spezzan-do antiche amicizie e solidarietà. Prefazione di Aldo Cazzullo.
Atti del convegno “I principi nel codice dei contratti pubblici” (Firenze, 14 aprile 2023). Scritti di Gabriele Carlotti, Fabio Cintioli, Barbara Marchetti, Giuseppe Morbidelli, Giulio Napolitano, Claudio Maria Oriolo.
Pervenire a riforme costituzionali condivise è nell’interesse di tutti. Questo sintetico contri-buto vuole colloquiare al contempo e con chi è chiamato a responsabilità politiche e con chi nell’opinione pubblica ha a cuore il futuro del nostro Paese.
In questo lucido e impietoso racconto, è come se Drieu anticipasse quella che poco più di dieci anni più tardi sarebbe stata la sua stessa, tragica fine.