“I racconti dell’arcolaio” (“Spinning-Wheel Stories”) ci offrono un altro esempio della grandezza della scrittrice americana, che tutti ricordano come autrice di un successo intramonta-bile come “Piccole donne”.
“El contemplado” occupa un posto peculiare nella produzione in versi di Pedro Salinas, per due ragioni. La prima è l’univocità dell’argomen-to, il mare; la seconda è di costituire il principale frutto letterario dei tre anni trascorsi a Puerto Rico tra il ’43 e il ’46.
“Plenos poderes” ci pone di fronte a un mondo in chiaroscuro, a forze opposte ma complementari, a facce diverse della medesima ambigua realtà di questa fase di passaggio e, in realtà, della vita intera. PRIMA TRADUZIONE ITALIANA
Le “Elegie duinesi” rappresentano, con i “Sonetti a Orfeo”, lo straordinario compimento di una vicenda poetica ed esistenziale che resta come una delle massime e più profonde espressioni della poesia di tutti i tempi.
Le pagine di questo diario, tenuto da Iris Origo dal gennaio 1943 al luglio 1944, ci restituiscono giorno dopo giorno questo tragico periodo della nostra storia.
Una sequenza di immagini appartenenti alla poliedrica esperienza di Tomaso Pieragnolo ci restituisce un universo di persone ritratte nell’istante decisivo di una illuminazione, di una presa di coscienza che di fatto cambierà la loro vita.
In questo suo divertente romanzo, Sinclair Lewis mette a nudo le debolezze umane e le contraddizioni di una società multietnica e tentacolare come era già quella americana nei primi anni del secolo scorso. Nella traduzione e con due saggi di Cesare Pavese.